Linea.. di pensiero. La fortezza

La fortezza. Questa virtù è essenziale per condurre una vita solida e in pienezza. I nostri territori hanno ancora la presenza di  fortezze, di fortificazioni imponenti erette come luoghi di protezione e di difesa. Come per dire che gli uomini hanno bisogno di qualcosa di materiale in cui rifugiarsi per trovare riparo. Ecco il bisogno primario di una casa in cui vivere e sentirsi protetti non solo dalle mura ma dalle persone care che abitano con noi. Così la nostra vita ha bisogno che sia protetta da valori e da principi solidi di fronte ad una liquidità di un mondo che si insinua nelle anime delle persone e le travolge. Devono far riflettere gli aumenti esponenziali di persone ansiose e depresse, in particolare di bambini e adolescenti. Così come l'aumento dell'uso di psicofarmaci utilizzati sempre più dai giovani. Senza ancoraggi saldi si perde perfino il proprio io e lo si lascia in balia del mondo.

Avere la virtù della fortezza è saper affrontare la vita in tutte le sue dimensioni, di gioia e di dolore. È saper non cedere al futile, alle apparenze, ai luccichii, ai desideri toccata e fuga. È saper frenare la velocità che impone di non far pensare e di portare ad agire d'istinto. È saper dare priorità a ciò che è essenziale e scartare ciò che è apparenza e fragilità. È saper dire di no di fronte alle ingiustizie. È saper operare per il bene, donare il bene e essere animati dall'osare e a non essere mai pigri nell'amore. È saper affrontare le questioni pensando prima di agire. È saper camminare a testa alta fieri di quello che siamo, con le nostre debolezze e incertezze, ma pur sempre desiderosi di agire con fermezza per la ricerca continua del bene.

Quella fortezza che porta a comprendere che siamo un dono unico che non deve mai rinunciare ad amarsi, ad amare.