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Una settimana sull'onda delle emozioni

Campeggio giovani Santa Seton

Il film di animazione "Inside out", che racconta delle emozioni che vivono in ogni persona, ha fatto da traccia per le riflessioni

Parole chiave: santa seton (7), campeggio (20)
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Scegli il tuo colore… questo era il titolo del campeggio S.E.A.S. 2019 svoltosi a Monteriggioni nei giorni scorsi. I colori stavano a significare ognuno uno stato d'animo, che per la precisione erano sei come: gioia, carità, rabbia, disgusto, paura e tristezza. La gioia era rappresentata col colore giallo, la carità con il rosa, la rabbia con il rosso, il disgusto con il verde, la paura con il viola e la tristezza con il blu. Di queste sei emozioni cinque erano protagoniste del film che ha dato inizio al campo. Il film in questione è “Inside out” in cui la protagonista è Riley, che si trova a vivere un’adolescenza difficile segnata dal trasloco a San Francisco. Le cinque emozioni personificate, che vivono appunto nel cuore e nella mente della ragazzina: Gioia, Rabbia, Disgusto, Paura e Tristezza, sono state alla base delle riflessioni giornaliere dei ragazzi del campeggio, suddivisi per fasce d'età.

Ogni giorno del campo aveva un’emozione come protagonista. Il lunedì era la giornata della gioia, che è stata una giornata di ambientamento in cui i protagonisti erano i giochi. La seconda giornata è stata, invece, la prima impegnativa. Era la giornata della carità e siamo andati in treno a Siena. L’obiettivo era visitare la casa di San Girolamo dove vivono le suore Figlie della carità. Faceva parte della struttura anche l’infermeria che ospita le suore più anziane. Ovviamente non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di incontrarle e, pensate, la più anziana ha ben 101 anni! La giornata è poi continuata con la visita di Siena e soprattutto della Basilica di San Francesco, famosa per il miracolo delle Sacre Particole.

Il mercoledì, giornata della rabbia, ha avuto come evento principale, oltre ai giochi, il Masterchef a squadre. Ma le due giornate successive sono state molto più spettacolari: il giovedì, giornata del disgusto, abbiamo percorso una tappa della via Francigena partendo da Monteriggioni sino ad arrivare ad un altro paesino. È stata una camminata impegnativa soprattutto all’andata perché sotto il sole. Il venerdì, giornata della paura, ci siamo potuti rinfrescare alla piscina di Quercegrossa. Infine, il sabato, la giornata della tristezza, è stato protagonista degli ultimi due eventi importanti: la famosa caccia al tesoro e il “Monteriggioni’s got talent”.

Questi ultimi due giochi hanno stabilito la squadra vincitrice del campeggio. Le quattro squadre erano gli Arrabbiati, i Tristi, i Paurosi e i Gioiosi. I vincitori sono stati i Paurosi con soli 3 punti di vantaggio sugli Arrabbiati!

È stato un campeggio fantastico e i ringraziamenti più grandi vanno a Padre Francesco e a Padre Carmine che si sono spesi per noi, agli animatori Luca, Silvia, Alessia, Elia e Giulia che non solo hanno fatto una fatica immensa per organizzare questo campeggio, ma si sono impegnati moltissimo per sopportarci e per fare andare tutto liscio. Un grazie di cuore va alle cuoche Francesca, Letizia e Mariella e ai loro mariti che ci hanno servito degli ottimi pasti per tutti e 7 i giorni. Infine, un ringraziamento speciale a tutti noi ragazzi che abbiamo accolto con entusiasmo questa esperienza con la speranza di poterla ripetere il prossimo anno ancor più numerosi.

Che fai te ne privi di un’altra esperienza come questa? Eh no che non te ne privi!

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