Padre Giancarlo torna a Roma

Arrivato alla Seton meno di due anni fa, con il suo sorriso e la sua semplicità ha saputo conquistare da subito il cuore dei parrocchiani e lasciarlo partire non è certo indolore. Padre Giancarlo Passerini, missionario vincenziano, ieri ha salutato la comunità di piazza Lavagna, per obbedire alle indicazioni del Padre provinciale che lo vogliono superiore del Collegio Leoniano a Roma, per la Congregazione della Missione. Un incarico importante che lo vedrà anche responsabile del volontariato vincenziano del Lazio e delle Marche.

Avevo chiesto di venire a Livorno perché volevo vivere un po' da parroco - ha raccontato padre Giancarlo (per i ragazzi era già "PiGi") nel suo saluto, al termine della Messa - avevo fatto diverse esperienze come missionario vincenziano, ma mai quella della vita in parrocchia. Devo confessare che all'inizio ero timoroso, ma l'accoglienza che ho ricevuto qui mi ha fatto sentire subito a casa, in famiglia. Con tanti di voi ho instaurato rapporti di amicizia che, anche se non sarò più qui, resteranno nel tempo. C'è un momento della celebrazione eucaristica che amo particolarmente: quando alzo il calice in offerta a Dio; ebbene in quel calice io metto dentro me stesso e tutti voi: le nostre gioie, le nostre sofferenze, le persone, le famiglie, le situazioni difficili; offro tutto a Dio perché se ne prenda cura e quindi ricorderò voi tutti ogni giorno, al momento della Messa. E poi Roma è al centro dell'Italia, venite a trovarmi, vi aspetto!

Padre Passerini ha ringraziato per l'accoglienza anche la comunità neocatecumenale che ha seguito durante questa sua presenza a Livorno. 

Al termine della celebrazione, nel campino della parrocchia, un momento di fraternità e di augurio, con il dono di un pc nuovo (ne aveva uno datato anni '80, ma che a suo dire andava benissimo!), che aiuterà padre Giancarlo nel suo nuovo impegno. 

Alla parrocchia S. Seton nel frattempo è già arrivato padre André, missionario vincenziano originario del Congo, in Italia per studiare teologia e presto la comunità si arricchirà di un altro sacerdote che aiuterà il parroco padre Francesco Gusmeroli nel suo impegno pastorale.