La “Chiesa in uscita” entra nei luoghi della vita

Dal 25 maggio 2018, giorno di insediamento, all’8 giugno 2023, in cui si è concluso il percorso quinquennale, la Consulta dell’Ufficio Nazionale per l’educazione, la scuola e l’università si è incontrata 15 volte. Le prime riunioni sono state dedicate soprattutto al progetto “Educare ancora, educare sempre” e al sussidio “Educare, infinito presente. La pastorale della Chiesa per la scuola” – promossi dalla Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università – e all’elaborazione del “Manifesto per l’Università CEI‐CRUI”. L’irrompere della pandemia non ha interrotto il lavoro della Consulta, che ha tenuto le sue riunioni tramite la piattaforma digitale e ha elaborato una raccolta di riflessioni e contributi dal titolo “Nell’educazione il futuro” (aprile 2020). Dall’autunno 2020 al maggio 2021, la Consulta si è soffermata sul “Patto educativo globale” lanciato da papa Francesco e, dall’ottobre 2021 in poi, sul Cammino sinodale della Chiesa in Italia, in rapporto con le sfide educative e culturali di oggi.

Il percorso compiuto e le questioni emergenti guardando al futuro sono raccolte in una sintesi condivisa, articolata in dieci punti. Tra questi:

- Il senso e il ruolo della scuola e dell’università nella società odierna, alla luce del cambiamento antropologico, culturale e sociale in atto.

- Alcune sfide culturali e antropologiche, con particolare attenzione alla condizione giovanile.

- L’emergere della necessità di “alleanze educative”, con speciale riguardo al rapporto tra scuola‐famiglia‐Chiesa‐università‐cultura‐istituzioni.

- L’attenzione e il servizio propri della Chiesa nei confronti della scuola e dell’università, in chiave di impegno diretto, collaborazione con tutti e di sinergie fra i diversi soggetti ecclesiali.

- Le modalità con cui accompagnare e sostenere le Chiese particolari nel loro impegno in questi campi.

In allegato il documento della Consulta nazionale.