Una scuola aperta a "TUTTI" i bambini

Il Centro Mondialità ha avviato un progetto di raccolta fondi per la realizzazione di una scuola primaria e secondaria nella città di Mpanda in Tanzania. La scuola sarà localizzata all’interno della proprietà (circa 20 ha) della Diocesi di Mpanda, nel quartiere di Kazima, periferia della città. Gli alunni che frequenteranno la scuola, al termine del loro percorso scolastico otterranno un titolo di studio riconosciuto dallo Stato Tanzaniano. Lo scopo di questo progetto è anche quello di creare un modello di scuola efficiente che permetta agli alunni, al termine degli otto anni di studio, di raggiungere un buon grado di preparazione che permetta loro di poter accedere agli studi superiori e professionali.

La scuola di base (ovvero il primo ciclo di studi secondo l’ordinamento scolastico tanzaniano) normalmente prevede 7 anni di formazione dai 6 ai 13 anni di età degli alunni. Nella nuova scuola sarà però aggiunto un ulteriore anno di frequenza per i bambini che hanno compiuto i 5 anni di età. Questo perché la stragrande maggioranza dei bambini non ha modo di frequentare la Scuola dell’infanzia, e quindi si ritiene opportuno introdurre un anno preparatorio per ambientarsi ed imparare la lingua nazionale, lo swahili; nelle famiglie normalmente si parla la lingua della tribù di appartenenza e quindi i bambini piccoli imparano solo quella.

Il complesso scolastico prevede anche di iniziare una vera e propria scuola di infanzia. Attualmente in tutta la città di Mpanda esiste solo un’altra scuola d’infanzia (anch’essa di proprietà della Diocesi) che accoglie 120 bambini fra i 3 ed i 5 anni. Con questa nuova scuola si intende  dare la possibilità di frequenza ad almeno altri 60 bambini. Nel corso dei prossimi anni si spera quindi che non ci sia più necessità del corso pre-scolare per i bambini di 5 anni e quindi, a quel punto, anche l’aula da esso occupata verrà utilizzata per aumentare la capienza della scuola d’infanzia

Tutte le strutture realizzate seguono in gran parte il modello studiato appositamente dal Governo Tanzaniano per abbinare la sicurezza e la durata degli edifici al basso costo di realizzazione.
Il progetto, già finanziato per 520.000 €, avrà un costo totale di 720.000 € e la quota di raccolta fondi sarà quindi di 200.000 €. Per questa parte Intesa San Paolo, partner dell'iniziativa, ha già garantito un prestito di 66.000 € e la copertura dell'intero importo.

Cosa possiamo fare tutti noi?
Ognuno può contribuire o con una donazione libera o con un prestito con un minimo di 500,00€.
Il prestito sarà garantito da Banca Intesa e vi sarà rimborsato in 20 rate semestrali (2 rate per 10 anni) al tasso d'interesse che deciderete voi dallo 0% al 2% massimo.
Inoltre, in qualunque momento, magari perché ne avete necessità, potrete decidere di ritirare la somma versata senza nessuna penale.
Il CMSR ci guadagna la possibilità di concludere velocemente un progetto molto importante per quella regione della Tanzania, voi potete decidere di investire i soldi che avete da parte sostenendo un progetto di cooperazione internazionale.
Logicamente più saranno i soldi donati e con bassi interessi, più sarà il risparmio futuro per il CMSR.

Cos'altro si può fare?

Ci si può fare portavoce del CMSR promuovendo ai vostri amici e parenti questa iniziativa, aiutando a raggiungere i 134.000 € mancanti il prima possibile.
Tutte le specifiche del progetto su: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/scuola-mapanda-tanzania