News
stampa

Nizza: Il Santo Padre prega per le vittime

L'invito di Papa Francesco al popolo francese a reagire "al male con il bene”.

Parole chiave: attentato nizza (1), papa francesco (164)
Dopo l'attentato è necessario continuare a testimoniare il Vangelo

Il dolore del Papa per l'attentato terroristico di matrice islamista a Nizza, arriva in due riprese a distanza di pochi minuti  L'ultima in ordine di tempo nel primo pomeriggio giunge tramite il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, che in un messaggio al vescovo di Nizza, André Marceau, esprime la condanna "nel modo più energico" da parte di Francesco di "tali violenti atti di terrore", assicurando "la sua vicinanza alla comunità cattolica di Francia e a tutto il popolo francese che chiama all'unità".

Poco prima, rispondendo ai giornalisti, il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, aveva parlato di "momento di dolore, in un tempo di confusione", ribadendo che "il terrorismo e la violenza non possono mai essere accettati", ancor più quando la crudeltà semina "morte in un luogo di amore e di consolazione, come la casa del Signore". Bruni aveva riferito l'auspicio di Francesco "perché la violenza cessi, perché si torni a guardarsi come fratelli e sorelle e non come nemici". E perché, come scritto anche in un tweet sull'account Pontifex, "l’amato popolo francese" possa "reagire al male con il bene".

Immediate, insieme a quella del Papa, le reazioni della Chiesa di Francia e di chi l'attentato lo ha vissuto sulla propria pelle. A Vatican News a caldo, al microfono di Olivier Bonnel, in mattinata parla l’ex rettore della basilica dove si è consumata a tragedia. Padre Jean-Louis Giordan, addolorato e incredulo, si sofferma in particolare sulla morte di Vincent, il sagrestano da lui stesso chiamato a questo servizio anni prima.

“ Sono venuto a conoscenza che ad essere decapitato è stato il mio sagrestano - il sagrestano! – e che altre persone sono state ferite. Sono stato nella parrocchia per 16 anni, sono cresciuto in questo quartiere, è la mia chiesa. Non so per quale motivo abbiano preso di mira la basilica di Notre Dame di Nizza, siamo piuttosto una città pacifica. Ma i folli se la prendono con qualsiasi cosa. E penso che non sia finita qui. Ci saranno altri problemi se non reagiamo. Sono molto addolorato per ciò che è accaduto, perché sono io dieci anni fa ad avere fatto entrare qui Vincent come sagrestano. E poi, morire così… è spaventoso”.

La tristezza ma anche la determinazione a reagire come cristiani a quanto accaduto, quindi con la legge dell'amore scambievole, segna anche la prima reazione di don Vincent Bottin della parrocchia della Santa Famiglia a Nizza, vicina al luogo dell'attentato, nell'intervista di Marina Tomarro: “Prima di tutto i sentimenti che provo sono la tristezza per le vittime e per questo conflitto con i terroristi che noi non vogliamo. Tutti i parrocchiani ora dicono che è già difficile vivere con la pandemia e ora c'è anche la paura di pregare in chiesa per quello che può succedere. E questo è veramente una grande tristezza”.

Come reagire a questa ondata di violenza?
“Come sempre la Chiesa ha fatto: rimanere aperti a tutti. Noi abbiamo una missione di preghiera nelle nostre chiese e dobbiamo lasciarle aperte, pregare e continuare a vivere e ad annunciare la Buona notizia del Vangelo. Solo questo possiamo fare, tutto il resto non è in linea con il messaggio di Cristo”.

Come sacerdote quale testimonianza di speranza si sente di dare in questo momento?
“Quella di non avere paura: questo è un momento della storia umana per noi che siamo in Francia, ma non è la fine del mondo. Per noi la conversione si fa nel cuore, dunque dobbiamo essere sicuri di non reagire contro le persone ma dimostrare la nostra fede nel Cristo e nel cammino verso il Paradiso. Dobbiamo essere dunque attenti a non fare del male a nostra volta”.

(continua a leggere https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2020-10/papa-chiesa-cattolica-attentato-nizza-fratellanza.html)

Dopo l'attentato è necessario continuare a testimoniare il Vangelo
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento