Comunicare è vocazione

Sabato scorso, nel giorno dedicato a Maria, i Cooperatori Paolini si sono dati appuntamento presso la parrocchia di San Ferdinando per chiudere l’anno pastorale e ringraziare il Signore per tutte le grazie ricevute. Davanti al Santissimo esposto, hanno recitato il Santo Rosario meditato e il parroco fra’ Emilio ha celebrato la Messa di ringraziamento. Dopo l’omelia il parroco ha voluto sottolineare come sia importante la presenza delle diverse aggregazioni laicali all’interno di una parrocchia perché i diversi carismi arricchiscono la Comunità e offrono un servizio prezioso per le necessità di ciascuno.

Nello specifico dei Cooperatori ha ricordato la missione evangelizzatrice e di aiuto nella catechesi. L’anno concluso pur con le difficoltà del Covid ha consentito ai Paolini e alle altre aggregazioni di potersi ritrovare a pregare e a svolgere attività pastorali importanti per la comunità e per la Diocesi. E’ stato anche ricordato  che proprio nel mese di giugno è stato eletto il nuovo Superiore Generale della Famiglia Paolina don Domenico Soliman e nell’incontro con il Papa al termine del Capitolo, Francesco ha sottolineato che  “Della teologia della comunicazione si può parlare tanto… La passione di Dio è comunicarsi, sempre comunica: con il Figlio nello Spirito, e poi a noi. Comunicare è una delle cose che è più che una professione: è vocazione. E questo don

Alberione ha voluto sottolineare nelle diverse famiglie – cosiddette – paoline, questo del comunicare”.

Poi ha rivolto un invito: “Non solo comunicare, ma anche redimere la comunicazione dallo stato in cui è oggi, nelle mani di tutto un mondo di comunicazione che o dice la metà, o una parte calunnia l’altra, o una parte diffama l’altra, o una parte sul vassoio offre degli scandali perché alla gente piace mangiare scandali, cioè mangiare sporcizia. Non è vero? È così. La comunicazione, quel rapporto tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo che è nel segno della Trinità, diventa questo pasto indigesto, sporco, non pulito. La vostra vocazione è che la comunicazione sia fatta pulita, chiara, semplice. Non trascurare questo, è molto importante!”. I cooperatori Paolini si ritroveranno nuovamente, dopo la pausa estiva, nel mese di settembre per la Natività di Maria, con il Vescovo Simone Giusti e la Diocesi a Montenero, per pregare per la ripresa del cammino e delle attività che in estate programmeranno.