Banco BPM a sostegno degli Ucraini
10.000 Euro donati dal progetto #SOStegnostraordinario
Si chiama "SOSostegno straordinario" ed è il progetto del Banco BPM destinato all'emergenza Ucraina: un fondo che ha visto convergere insieme al contributo della Banca, le donazioni dei clienti e quelle dei dipendenti e che, in collaborazione con le Caritas di tutta Italia, è andato a sostenere i progetti di accoglienza per chi fugge dalla guerra.
Anche Livorno ha ricevuto il contributo: 10.000 Euro che sono stati impiegati per l'acquisto di computer, lavagna multimediale e materiale di didattico per gli studenti ucraini della scuola d'italiano in via Lopez.
La scuola ha aperto i battenti il 15 Giugno e ai profughi arrivati nelle ultime settimane si sono aggiunte altre persone che già abitavano a Livorno. Le lezioni, tenute da insegnanti volontarie, si svolgono il mercoledì e il giovedì dalle 15:30 alle 17:30 e proseguiranno per i mesi di giugno, luglio e agosto.
A tutti gli alunni è stato fornito il materiale scolastico necessario allo svolgimento delle lezioni e in questi primi incontri le insegnanti stanno valutando il livello di conoscenza della lingua italiana dei partecipanti, nell’ottica di una possibile suddivisione in gruppi omogenei di studio.
In supporto delle mamme che partecipano al corso e che hanno dei figli piccoli da accudire, La Fondazione Caritas Livorno, grazie all’aiuto di scout volontari,
ha organizzato delle attività di gioco, utilizzando sia gli spazi interni che quelli esterni del centro di via Lopez.
Le iscrizioni ai corsi sono sempre aperte, e chi volesse iscriversi o avere maggiori informazioni può chiamare lo 0586-884693 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:30 o
scrivere a centrofamiglia@caritaslivorno.it
A presentare l'iniziativa sono stati il direttore territoriale di Banco BPM Adelmo Lelli, insieme a Guido de Nicolais, direttore generale della Fondazione Caritas (nella foto)
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