I giovani riflettono sul "mal di vivere"

Il cammino educativo della parrocchia studentesca e dell'Ufficio Oratori e Sport con i ragazzi della scuola, gli animatori e i ragazzi della parrocchia di Sant' Andrea apostolo e la parrocchia del Rosario continua. Domenica sera, il 2° incontro è avvenuto nel salone parrocchiale di Sant'Andrea e si è svolto in due tempi.Nella prima parte è stata presentata un'attività creativa per stimolare i ragazzi alla riflessione sul "mal di vivere", sotto forma di intervista. Tre personaggi anonimi, intervistati da un giornalista, hanno parlato della loro esistenza e hanno risposto a varie domande sulla vita e ai loro momenti bui. I tre personaggi erano tipici di  situazioni di disagio a cui avevano reagito in maniera diversa: una donna frivola che viveva alla giornata in una comune e tra la natura; un Trapper viziato e menefreghista che pensava solo a procurarsi il piacere; un uomo che viveva ai margini e subiva la discriminazione sociale. I ragazzi dopo aver ascoltato queste figure si sono divisi in tre gruppi per commentare come potere trovare una soluzione all'alienazione di queste persone e come poterle aiutare a reinserirsi nella società, ponendo delle domande agli educatori. Dalla riflessione dei ragazzi è emerso che queste realtà esistono e sono ai margini della società, sono persone spesso finite nei problemi per mancanza di una guida, di dialogo e di essere ascoltati da qualcuno. Non è semplice il loro inserimento, ma è necessario ascoltare queste persone che i ragazzi possono incontrare a scuola o nello sport, per non farli sentire soli...anche se è difficile. Successivamente don Fabio Menicagli ha letto la parabola del giovane ricco dei suoi beni e soprattutto mettendo in evidenza l'amore di Gesù per i suoi figli.La seconda parte dell'incontro si è conclusa con una pizzata in compagnia e armonia e progetti per il prossimo campeggio. I prossimi incontri saranno in aprile e in giugno. Si ringrazia don Rosario per avere messo a disposizione i locali parrocchiali