Meditazioni sulla Quaresima insieme a San Francesco

La settimana familiare con il vescovo a Canale Di Agordo sta volgendo al termine.
Ha visto la partecipazione di numerose famiglie, di diversi sacerdoti della diocesi e del vescovo emerito di Piacenza monsignor Gianni Ambrosio.
Il cammino si è sviluppato intorno alla figura di San Francesco d’Assisi, paradigmatica per il tempo presente. San Francesco era un giovane ricco e bello. Cavaliere, commerciante di buone prospettive future, desideroso di diventare famoso ovvero per la cultura di allora, un nobile.
Ci provò, ci riuscì ad andare in guerra ma ne rimase deluso. Non gli bastava l’avventura, l’essere divenuto un cavaliere, un personaggio famoso a cui gli altri si inchinavano e invidiavano. Aveva bisogno di altro. Nella prigione di Perugia e nella successiva malattia ritornato a casa ad Assisi, maturò la sua scelta.

Nella solitudine aveva incontrato Dio, quando era divenuto povero di tutto in carcere era divenuto ricco in maniera smisurata di ciò che egli aveva sempre cercato: l’amore ed ora non voleva abbandonarlo più e affinché non fosse distolto da esso si liberò di tutti i beni. Questo percorso è stato fatto con l’aiuto di citazioni dalle fonti francescane e di video ripresi da TV 2000 e dalla settimana in TV. È stata molto apprezzata la meditazione su San Francesco e la Quaresima di padre Roberto Arcangeli, parroco della Ss. Trinità, Cappuccini, il quale non era presente, ma ha parlato ai cuori dei presenti attraverso un video ripreso della trasmissione della diocesi “Si fa sera... parliamone”.