Il numero di aiuto alla vita raccoglie il primo SOS

È accaduto poco più di un mese fa. Al numero di telefono di aiuto alla vita, diffuso nelle ultime settimane, come iniziativa congiunta della Diocesi insieme alla Misericordia di Antignano e alle Aggregazioni laicali, è arrivata la prima richiesta di aiuto.

Una situazione difficile: una giovane incinta di 7 mesi con problemi di salute, che vive insieme al compagno senza un lavoro stabile e alla madre, l’unica che lavora in famiglia.

Caritas e gli incaricati del Movimento per la Vita si adoperano per incontrare questa famiglia e farsi prossimi, grazie al Progetto Gemma, per tutto quello che è possibile: consulenze e documentazione per chiedere il reddito di cittadinanza; informazioni sanitarie per sostenere la ragazza; aiuti urgenti per il pagamento di utenze o altro; la consegna di pacchi alimentari.

È una famiglia intera che viene presa in carico, tanti che si mobilitano perché questa vita nascente abbia intorno a sé un po’ di serenità, perché questa mamma possa non sentirsi sola e far nascere il suo bambino nella gioia.

Un piccolo ma grandissimo aiuto perché ogni vita è importante.

Ricordiamo il numero di telefono per contattare i responsabili del Centro di aiuto alla vita e per chi fosse a conoscenza di altre situazioni difficili da segnalare.