Linea.. di pensiero

La storia umana è da sempre pervasa dalla potenza delle tenebre. In questo periodo ne constatiamo le insidie e la ferocia. Non solo per la pandemia ma anche per le molte  indagini  su malaffari e malavita che fanno emergere come l'illegalità sia incardinata nella quotidianità. Non sono sufficienti le innumerevoli azioni educative messe in opera da Istituzioni, Associazioni, Scuole, Chiese per diffondere la legalità e la giustizia. Troppi citano e proclamano la Costituzione e i suoi valori ma pochi la fanno propria nella loro vita pratica. Troppo spesso si predica il bene, richiamandosi anche ai principi evangelici, ma poi nell'agire sociale è il male che prevarica sul bene. Dovremmo aver cura del creato, della meravigliosa Terra e invece viene inquinata fino alle viscere con astuzie e furberie. Abbiamo bisogno di una grande conversione.

Questo mondo deve liberarsi dalla pandemia del Coronavirus ma anche dalla pandemia  dell'egoismo. Occorre una rinascita, una resurrezione che parta dal cuore di ognuno. Abbiamo necessità di una rivisitazione dei comportamenti che freni  eccessi (anche nel parlare e nell'uso dei social), soprusi,  angherie e ingiustizie. Questo è un mondo dall'etica liquida in cui anche chi dovrebbe dare esempi di rettitudine rischia di scivolare nella fragilità di una esistenza troppo ancorata al materiale (ai suoi enormi vizi) e poco allo spirituale  (alle molteplici virtù). Bisogna  affidarsi di più al Divino.  Senza un riferimento continuo all'Essere Superiore e ai suoi insegnamenti l'umanità è nelle tenebre. "Signore, liberaci dal male!"