Mi interessi!

Come ogni anno nella celebrazione dell'8 Settembre a Montenero il vescovo Simone consegnerà alla Diocesi la lettera pastorale per l'anno 2021-2022. Intitolata "Mi interessi! Una pastorale per un tempo nuovo: al centro la relazione", la lettera prende spunto dai giorni della pandemia e da come sono stati vissuti dalle persone, per dare il "la" ad una nuova pastorale incentrata sui rapporti interpersonali. 

"Occorre guardare in faccia con lealtà e coraggio la situazione di fatto - afferma il vescovo nel suo scritto - c’è un’emergenza sanitaria che sta portando con sé, oltre che una crisi economica, un’emergenza esistenziale, forse anche spirituale, che non deve essere sottovalutata e alla quale sono esposte soprattutto le giovani generazioni. Se c’è una caratteristica che contraddistingue in modo evidente questo nostro tempo, è il senso di insicurezza e precarietà che la pandemia porta nella vita di ciascuno, a livello
personale e nella dimensione collettiva. Occorre guardarci da due reazioni tanto comuni quanto improduttive: sognare il ritorno a una situazione a rischio–zero, che coincide con una forma di diniego della realtà, rimanere imprigionati nella paura. È la paura che può bloccare, paralizzare e infine deprimere". Ma occorre superare questa paura - continua mons. Giusti - occorre tornare ai rapporti interpersonali, occorre chiedersi qual è la nostra felicità, occorre tornare a vivere da cristiani.

Nella seconda parte della lettera sono pubblicate tutte le scelte pastorali concordate con i diversi uffici della Diocesi, scelte delle quali su queste pagine abbiamo iniziato a parlare e ad approfondire con gli articoli dei responsabili dei vari ambiti.

Ecco la lettera per chi volesse leggerla in anteprima