Don Giuseppe Ferrari: testimone del Vangelo

È consuetudine dei Club Serra celebrare la IV domenica di Pasqua, detta “del Buon Pastore”, in preghiera comunitaria, testimoniando una vicinanza particolare ai nostri sacerdoti, in spirito di ringraziamento per la loro vocazione e la loro missione, ed anche in maniera gioiosa e festosa.

La Giornata Mondiale di preghiera per le “Vocazioni” Istituita da Paolo VI nel 1964, ha come tema centrale della liturgia il vangelo di Giovanni (10, 1-21) appunto del Buon Pastore,ed a questo si sono ispirati tutti i club del mondo codificandola come “Serra day” perché il Signore susciti nuove vocazioni, protegga e fortifichi tutti i pastori sparsi nel mondo ed inoltre ispiri ognuno di noi ad ricercare e a sviluppare la propria vocazione.

Per celebrare il Serra Day del 2014 il Presidente del nostro club, Paolo Lugetti, volle un incontro con Don Giuseppe Ferrari in quel di Parrana alla Parrocchia di S. Giusto: un prete, per dirla come Papa Francesco, proiettato nelle periferie, accogliente, che ha vissuto nella povertà, testimone del Signore. Tanti di noi lo conoscevano da tempo e tutti eravamo concordi nel riconoscere in lui una profonda spiritualità, un’ascesi particolare che in quel corpo magro, scarno e un po’ piegato risaltava ancor più.

Dopo la semplice quanto sentita celebrazione eucaristica Don Giuseppe avviò un dialogare analogamente pacato, a braccio, nella piccola Chiesa, semplice come lui, senza microfono ma di cui non si perse neanche una parola; il sacerdote, pur avendo “girato” diverse parrocchie si ricordava di molti di noi.

Poi … come tutti i salmi finiscono in gloria, così anche gli incontri spirituali si concludono in un’agape nella più vicina trattoria del luogo.

Questo è il nostro ultimo ricordo comunitario di Don Giuseppe: un Prete, un Buon Pastore sulle orme della santità, grazie!