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Accolti i primi profughi in via Lopez

La Fondazione Caritas Livorno sosterrà il cammino di integrazione

Parole chiave: ucraini (3), via lopez (2)
Due nuclei familiari
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Sono state accolte nel Centro di accoglienza straordinaria di via Lopez i primi due nuclei familiari provenienti dal territorio ucraino. Con l’arrivo di questi due nuclei, giunti nella struttura grazie alla mediazione di due parrocchie della Diocesi, si da il via all’attività del Centro che permetterà agli operatori e volontari di supportare le donne e i bambini accolti nel loro percorso di inserimento sul territorio livornese.

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La Fondazione Caritas Livorno sosterrà il cammino di integrazione, non solo supportandone i bisogni primari attraverso i propri servizi, ma sostenendo anche il loro percorso personale. Il periodo di accoglienza prevede infatti una presa in carico globale e sarà orientata all’integrazione attiva delle donne e dei minori coinvolti e al mantenimento della loro identità e cultura. Per facilitare questo processo, gli operatori saranno supportati da volontari di lingua ucraina che faciliteranno l’inserimento degli ospiti nella comunità ucraina locale.

In una seconda fase partiranno anche la scuola di italiano per adulti e del doposcuola per i minori, attività che sono in fase di programmazione e avvio, e che segneranno un ulteriore importante sviluppo del Centro di accoglienza straordinaria di via Lopez.

Due nuclei familiari
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