Un approccio più umano alla detenzione

Si è concluso il corso sulla mediazione penale e giustizia riparativa promosso e organizzato dalla Fondazione Caritas di Livorno.

Un percorso formativo di 40 ore che ha coinvolto una pluralità di operatori del territorio, con l’obiettivo di rafforzare le competenze e promuovere una cultura della giustizia orientata alla riparazione e al dialogo.

Tra i partecipanti, erano presenti operatori della stessa Fondazione Caritas, operatori dell’USSM (Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni, organo del Ministero della Giustizia che si occupa dei minori autori di reato), operatori dell’Ulepe (Ufficio locale di esecuzione penale esterna) di Livorno, un docente del mondo scolastico, un assistente sociale del territorio e alcuni operatori della Caritas di Prato.

Scopo del percorso formativo è stato quello di fornire ai partecipanti gli strumenti teorici e pratici per operare nell’ambito della mediazione penale e della giustizia riparativa, in vista di future progettualità che possano essere sviluppate e applicate sul territorio. Un primo passo significativo verso un approccio più umano nei confronti del sistema carcere.