Diocesi
Serra club: un anno dedicato alla speranza
La cena di fine anno con i ringraziamenti

La cena di chiusura dell’anno sociale del Serra Club livornese del 24 giugno, tenutasi come da tradizione presso “La Barcarola”, ha visto come sempre una numerosa partecipazione di ospiti e personalità. Erano presenti, oltre ai soci, il vescovo monsignor Simone Giusti, il Prefetto di Livorno dott. Giancarlo Dionisi, il Comandante della Guardia di Finanza colonnello Cesare Antuofermo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri colonnello Pier Carmine Sica, il Comandante della brigata mobile Carabinieri Generale Gianluca Feroce, il Comandante dell’Accademia Navale ammiraglio Lorenzano Di Renzo, la Provveditrice agli Studi prof.ssa Cristina Grieco, il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Rosignano Marittimo dott.ssa Annalisa Maritan, il Direttore del reparto di Neurochirurgia dott. Orazio Santonocito e il Direttore del reparto di Ortopedia dott. Massimo Valesini.
Il Presidente Emanuele Tattanelli ha illustrato i punti salienti del suo mandato con le varie conferenze centrate sul tema giubilare della speranza. In particolare ha ricordato gli eventi aperti alla cittadinanza; in particolare la conferenza tenuta dalla giornalista Costanza Miriano sul Monastero Wi-Fi, la conferenza che ha visto come relatori monsignor Simone Giusti e il dott. Massimo Mannucci dal titolo “Speranza e Giustizia”, la conferenza che ha visto come relatore il Comandante dell’Accademia Navale Ammiraglio Lorenzano Di Renzo proprio dentro l’Accademia sulla “Formazione dei giovani della società di oggi”. Come gli altri anni ai tavoli dei partecipanti alla conviviale era stato dato un nome di ispirazione religiosa; quest’anno la prof.ssa Elisa Alemanni ha utilizzato il nome delle antiche Pievi del Cammino di Santa Giulia, la Patrona della nostra città.
Le autorità militari presenti hanno pronunciato parole di ringraziamento e di commiato dalla nostra città, essendo giunte al termine del loro mandato, ringraziando il Serra Club, in precedenza a loro sconosciuto, per l’accoglienza, l’amicizia e l’arricchimento culturale e umano che è derivato dalla frequentazione del Club. In particolare monsignor Simone Giusti ha ringraziato il Comandante dell’Accademia Navale Ammiraglio Lorenzano Di Renzo per aver lavorato con lui allo scopo di ottenere per Livorno una proficua collaborazione con l’Università degli Studi di Pisa, permettendo agli studenti di frequentare le lezioni all’interno dell’Accademia, facendo così della nostra città un Polo Universitario sussidiario. Monsignor Giusti ha proseguito sottolineando che la diffusione della cultura universitaria permette alla città di cogliere ulteriori possibilità di lavoro, favorendo la nascita delle cosiddette “start up”.
Infine il Vescovo nelle sue riflessioni finali ha raccontato della sua recente esperienza in Terra Santa, ove era giunto con i Vescovi della Toscana per portare sollievo anche economico al popolo cristiano che abita in questa tormentata regione e di come la missione sia riuscita a metà; uno degli scopi infatti era quello di comprare e portare in Italia manufatti prodotti dai cristiani di Terra Santa che hanno bisogno di avere un sostegno economico attraverso il proprio lavoro non con la carità. L’altro, purtroppo non riuscito, era quello di dimostrare la sicurezza dei pellegrinaggi in Terra Santa; le tragiche vicende della guerra e dell’odio atavico tra i due popoli hanno reso vano, almeno per adesso tale obiettivo. Naturalmente non deve venire meno la speranza che questi popoli arrivino ad una pace giusta e duratura.







