Parlare dell’uomo nello spettacolo della natura

“Rendete ragione della Speranza che in voi”: queste parole dell’apostolo Pietro sono il tema della Settimana familiare invernale in corso a Canale di Agordo. Il vescovo Simone, accompagnato dai seminaristi, insieme ad un gruppo di persone e famiglie, sta trascorrendo alcuni giorni sulla neve. Sono giorni di fraternità e di spettacolo della natura, come si vede anche dalle foto che hanno inviato, ma sono giorni anche di riflessione sul proprio quotidiano, sull’essere cristiani, sulla fede. Ecco alcune considerazioni emerse dai momenti di incontro.

L’uomo è libertà per conoscere.
L’uomo è un bel rebus, è un animale imperfetto, quando meno te lo aspetti si ferma e pensa e fa qualcosa di imprevedibile. Va oltre la biologia e crea la storia.
Va oltre ogni determinismo e ama come nessuna altra creatura sulla Terra.
Sogna e raggiunge confine mai visti prima.
L’uomo non si sazia di guardare solo in basso, non gli basta il cibo, guarda in alto e soprattutto nella notte non si perde nella disperazione e nel pianto ma scruta e cerca sempre nuovi orizzonti.
Scruta il cielo e la terra con un desiderio insaziabile, infinito appunto.
Desidera vivere e amare, per sempre. Infinitamente.
L’uomo è libertà per conoscere e non accetta i tabù della scienza contemporanea che vorrebbe ingabbiarlo in soli orizzonti di morte per di più da accettare passivamente, senza alcuna speranza di liberazione. L’uomo è libertà per conoscere e si pone da sempre mille domande.