Il saluto di fratello Lorenzo Cantù

In occasione della festa patronale di S. Giulia, fratello Lorenzo Cantù, missionario livornese in Tanzania da tanti anni, ha fatto pervenire al vescovo Simone e alla Diocesi il suo augurio, nonché il ringraziamento per il proseguo del progetto della fabbrica di Jatropha, che la sua diocesi sta portando avanti con il contributo della CEI (a questo proposito leggi https://www.lasettimanalivorno.it/fratello-lorenzo-cantu-ci-scrive-dalla-tanzania/).

Sempre vivo della sua calorosa accoglienza l’anno scorso in cattedrale per Santa Giulia ove incontrai per la prima volta anche Paolo Siani, le confermo che la sua visita qui lo scorso 30 aprile (le foto nella gallery) con la moglie Sofia è stata una bella festa fraterna con l’inaugurazione della social house e del punto acqua potabile per tutte le famiglie del vicinato ed oltre, alla presenza del Vescovo, numerosi presbiteri, le autorità statali, numerosi ospiti e grande partecipazione popolare..

Non posso scordare il sostegno della Diocesi, la mediazione del vescovo Giusti, di come siano state determinanti per l’approvazione del progetto della fabbrica di Jatropha, da parte della Cei, di questo rimango profondamente riconoscente anche a nome della nostra gente. GRAZIE!

Come ha ben detto Paolo all’occasione: la visita ha gettato un ponte tra la Diocesi di Rulenge-Ngara e la sua e mia, la nostra, Livorno che Dio ci benedica. buona festa patronage e un caro abbraccio a tutti I livornesi nella speranza di raddoppiare I nostri sforzi per tanti fratelli e sorelle..

p.f.j. Lorenzo Cantù