Ai candidati per le elezioni regionali della Toscana…

La lettera scritta dai Francescani secolari della Toscana

I francescani secolari della Toscana – i laici che si impegnano a vivere il Vangelo alla maniera di San Francesco seguendo la Regola approvata dalla Chiesa- in occasione delle prossime elezioni regionali desiderano innanzitutto ringraziare coloro che hanno offerto la propria disponibilità a mettersi in gioco per un servizio di alta responsabilità nel campo della vita pubblica.
Anche ai tempi di San Francesco, del quale ricordiamo tra il 2025 e il 2026 gli 800 anni del Cantico delle
Creature e della sua morte, la società viveva momenti di aspri conflitti e sappiamo come Francesco sia
intervenuto per cercare di sanarli, ricostruendo un nuovo modo e stile di relazioni fraterne. E tra i suoi pochi scritti compare una Lettera ai Reggitori dei Popoli, una lettera forse ingenua perché scritta da un uomo senza alcuna ambizione di potere, anzi un uomo che aveva scelto di farsi servitore di tutte le creature animate e inanimate: un uomo piccolo e senza valore sì, ma un uomo che avendo profondamente radicato nel suo cuore la presenza di un Padre NOSTRO che ci rende tutti ugualmente fratelli non aveva difficoltà o paura a relazionarsi con nessuno.
Lettera ai Governanti e Reggitori di popoli versione da San Francesco d’Assisi “A tutti i potenti che governano i popoli e il mondo, ovunque siate, e a voi che leggete questa lettera, frate Francesco, servo vostro nel Signore Dio, e piccolo e senza valore, augura salute e pace. Pensate che il giorno della vostra morte arriva. Ho rispetto per quanto posso di voi, ma vi supplico, non dimenticatevi di Dio, mentre siete molto presi dai vostri impegni e occupazioni. Chi dimentica Dio e l’amore al fratello si mette fuori dalla
benedizione di Dio. E quando verrà il giorno della morte, tutte quelle cose che credevate di avere e le conquiste e le vittorie, vi saranno loro tolte. E quanto più sarete stati sapienti e potenti in questo mondo, e avrete usato tale potere per distruggere e far soffrire, tanto più dovrete patire le pene del male. Mettete da parte ogni presunzione, riavvicinatevi a Dio. E nei vostri popoli lasciate vivi segni che richiamino a Dio e a lodarLo. Se non lo farete, ve la vedrete con il giudizio del Signore. Coloro che porteranno questa lettera e osserveranno questa lettera siano benedetti. E Dio benedica voi e vi mostri il Suo sguardo di Misericordia.”
È un invito a ricordarsi che la vita non è eterna e come dice il salmo 90 “Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore “. Francesco evidenzia che la consapevolezza di non essere eterni aiuta a cambiare il cuore, ad essere persone umane, avvia il percorso di accettazione dei nostri limiti e di quelli altrui. Questa Sapienza è capire ciò per cui vale la pena di vivere, amare, godere e cosa invece è superfluo, inutile o vanità, è capire che il potere separato dalla riflessione sul grande invalicabile limite di “sorella morte” diventa illusione, possibile delirio e negazione della realtà. Il potere infatti può essere usato per la felicità e l’infelicità, può costruire, distruggere e autodistruggere, e non è una divinità cui vale la pena di sacrificare le nostre vite.
San Francesco, nel ricordare che al di sopra di tutto c’è Dio Creatore, vi invita a vedervi come suoi rappresentanti, chiamati a realizzare il bene comune, a suscitare la pace, la giustizia, la fratellanza e l’amore, non dimenticandosi di Lui. È un invito alla metanoia, alla conversione del cuore, ben più complessa, completa e significativa delle altre conversioni attuali di moda (ecologica, digitale…), ma quella che sicuramente darà valore alla vostra vita, e che vi ricolmerà di benedizioni (Coloro che porteranno questa lettera e osserveranno questa lettera siano benedetti. E Dio benedica voi e vi mostri il Suo sguardo di Misericordia). E con questa speranza, e con le nostre preghiere, che vi accompagniamo nel periodo che precede i giorni delle elezioni.

A nome del Consiglio dell’Ordine Francescano Secolare della Toscana,
Siena, 30 Settembre 2025 Daniela Meucci
Ministro Regionale OFS