Benedizioni "fai da te"

Certo entrare in una casa per incontrare la famiglia che vi abita e insieme benedire i luoghi dove la famiglia si riunisce è tutta un'altra cosa, ma in questi tempi di pandemia dove la paura, la malattia e la solitudine invadono le case, il segno dell'acqua benedetta che raggiunge i fedeli è sicuramente significativo. Per questo la parrocchia di Vada ha confezionato e igienizzato più di mille bottigliette di acqua che saranno benedette nella veglia di Pasqua e poi distribuite ai fedeli che parteciperanno alla celebrazione: sarà un modo per arrivare comunque nelle case delle persone - spiega il parroco don Bruno Giordano - e contribuire a creare un clima di raccoglimento con la preghiera con la quale

sarà accompagnato il gesto della benedizione. Il capofamiglia infatti prima del pranzo di Pasqua con un rametto di ulivo della Domenica delle palme, benedirà il cibo, gli altri componenti della famiglia e l'abitazione, così come scritto sul benedizionale e sull'etichetta apposta su ogni bottiglietta, mentre i ragazzi della parrocchia stanno preparando piccole colombe da distribuire insieme all'acqua, con un messaggio di speranza e pace.

Un piccolo segno per vivere con più serenità la festa della Pasqua.