La giornata comunitaria delle parrocchie santa Maria del Soccorso e santi Pietro e Paolo
Riunite insieme nella casa di don Quilici, all'istituto Maddalena
Siamo sullo stesso cammino…
Queste parole di don Federico delineano bene il percorso che le parrocchie di santa Maria del Soccorso e dei santi Pietro e Paolo hanno cominciato a fare all’indomani della costituzione dell’Unità Pastorale. La giornata di domenica 5 novembre rappresenta un mattoncino nella costruzione di questo cammino.
Una domenica cominciata con un’Eucaristia vissuta all’insegna della comunione e della gioia. Sono state importanti le parole di don Luca che, ispirandosi al Vangelo, ci ha invitato ad essere persone autentiche, sincere, trasparenti e capaci di testimoniare non la forza del potere, ma la forza dell’amore e del volerci bene, l’unica Forza capace di cambiare le cose di questo mondo. Queste parole si sono incarnate nella figura di don Giovanni Battista Quilici sul quale gli adulti e i ragazzi delle due parrocchie hanno riflettuto insieme nel pomeriggio. È emersa la figura del Quilici come un uomo e un prete che si è posto umilmente al servizio della sua città e della sua chiesa.
Significativi sono stati in particolare gli interventi di un babbo, di una ragazzina e un ragazzino: “don Quilici è una persona che pensava sempre positivo”; “don Quilici non si fermava mai davanti alle difficoltà”; “don Quilici pensava sempre agli altri prima di pensare a se stesso”.
Queste importanti riflessioni hanno impreziosito una giornata di fraternità. Le persone presenti delle due comunità si sono infatti potute conoscere ed il pranzo e i giochi fatti insieme hanno permesso a tutti di incontrarsi e di condividere le proprie esperienze. Dopo un breve momento di preghiera la giornata si è conclusa con un divertente e significativo gioco sul fare casa proposto da don Federico.
Forse è proprio il fare casa un atteggiamento importante che potrebbe caratterizzare il cammino di questa neonata Unità Pastorale. Fare casa insieme, cioè costruire un cammino nella reciproca accoglienza, nel saperci incontrare e nel riconoscere i reciproci doni.
È stato significativo che le due comunità abbiano scelto di partire proprio da una Casa come quella della Maddalena, una casa nata dal sogno di don Giovanni che ancora oggi è una casa di accoglienza e di incontri, uno spazio per le speranze, i sogni, i desideri di tante donne e uomini che la frequentano. Don Giovanni Battista Quilici aiuti questa Unità Pastorale ad essere una casa per tutti.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento