Linea.. di pensiero. L'umiltà fa la grandezza
Umiltà é la capacità di imparare da tutti
È un grande dono poter avere la virtù dell'umiltà. In particolare è fondamentale in coloro che hanno ruoli di leadership. Avere dei dirigenti e dei capi che sanno ascoltare la propria squadra e sanno mettere in evidenza i propri "limiti" aiuta ad essere più gruppo, a comprendere che c'è bisogno di tutti per raggiungere in modo positivo gli obiettivi e i traguardi. Dimostrare la propria umiltà nel "non sapere tutto", manifestare la propria umiltà nel bisogno di apprendere in un'ottica di continua ricerca, dire a voce alta che "so ma ho bisogno di sapere ancora di più", perché la conoscenza, non è statica: apre sempre a qualcosa di nuovo e di inaspettato. La conoscenza allora stupisce e dona meraviglie.
Essere umili è saper mettersi in disparte, "stare sotto" (humilitas), uscire di scena, concentrare l'attenzione sugli altri e saper osservare. Umiltà é la capacità di imparare da tutti. Spesso le persone umili sono coloro che dimostrano, in silenzio, un ingegno che realizza opere d'arte di straordinaria semplicità, che fanno commuovere perfino il cuore. È emozionante osservare con quale umiltà i contadini lavorano la terra che donerà frutti o i pescatori che tirano su le reti da un mare generoso. La terra è humus che vive, se curata e rispettata offre sempre abbondanti raccolti. E chi la cura rifugge ogni forma di orgoglio, superbia o sopraffazione. Lo fanno con un rispetto e una normalità che lasciano attoniti e stupefatti nell'osservarli. È importante nell'educazione che il maestro manifesti la sua umiltà e offra tempo e spazio all'allievo mettendolo in agiatezza di poter liberare il proprio io. Anche dimostrando, in alcuni casi, "di non sapere". Far comprendere che non bisogna avere vergogna o timore delle fragilità.
Il grande poeta e (maestro elementare) livornese Giorgio Caproni ne è un esempio grandioso. Una mattina si presentò in classe, con aria triste e preoccupata:"oggi dovrei parlarvi dell'imperatore Nerone ma sono un somaro e so poco o niente e se lo viene a sapere il preside mi licenzia, me lo sento". Allora i suoi alunni, aperto il libro, si fecero in quattro per leggergli la storia di Nerone in modo che lui potesse insegnarla a loro". Gli uomini quando insegnano imparano. È l'umiltà che fa la grandezza delle persone.
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