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Le nostre città devono vivere, devono vivere bene, devono garantire servizi di qualità, devono essere ospitali e accoglienti, non possono e non devono lasciare ai margini alcuno.

Costruiamo comunità solidali ed educanti

Un'esortazione per i nuovi amministratori della città

Parole chiave: linea di pensiero (100)
La linea di Pensiero

Che finalmente si aprano tempi nuovi in cui "osare" sia il verbo che conduce le azioni specialmente di coloro che sono chiamati ad amministrare. Le nostre città devono vivere, devono vivere bene, devono garantire servizi di qualità, devono essere ospitali e accoglienti, non possono e non devono lasciare ai margini alcuno. Si concretizzino idee innovative con progetti credibili ed efficaci. Costruiamo comunità solidali ed educanti. Occorrono urgentemente interventi fondati sulla intelligenza e sapienza che riqualifichino le città, che facciano della bellezza la loro identità. Basta l'improvvisazione, la cialtroneria, la sciattaggine. Si dia una iniezione di bello agli ambienti in cui i cittadini vivono ed operano. Il bello sarà contagioso, porterà linfa vitale ad ognuno sia esso cittadino o turista. "Osare" sia il verbo che accompagni il lavoro dei nuovi amministratori, che siano guidati dalle virtù cardinali ovvero dalla temperanza, dalla giustizia, dalla prudenza, dalla fortezza. E coloro che si identificano nei valori cristiani ogni giorno siano guidati dalla fede, dalla speranza, dalla carità. Che finalmente siano tempi nuovi per il bene delle nostre città!

La linea di Pensiero
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