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50 anni dalla morte di mons. Guano

Fu vescovo a Livorno dal '62 al '70

Parole chiave: mons. guano (1)
Una figura che segnò la storia

Mons. Guano (Genova 16 agosto 1900- 26 settembre 1970) fu Vescovo di Livorno dal 1962 fino al 1970; affiancato dal 1966 da mons. Ablondi, come vescovo ausiliare. Prima di essere chiamato all’episcopato, mons. Guano era stato Assistente diocesano della Fuci di Genova (1926-1946), poi vice assistente centrale della sezione femminile della Fuci (1935-1955), e, dal 1955, Assistente centrale del ML di AC. Inoltre, proprio per il lungo ministero che aveva svolto come Assistente, aveva partecipato come esperto alla Commissione preparatoria per l’apostolato dei laici (1960-1962) e, durante gli anni del Concilio, ebbe l’impegnativo incarico di presiedere la Sottocommissione centrale della Commissione mista, per lo schema riguardante la chiesa nel mondo contemporaneo, più generalmente conosciuta come GS. Una figura significativa quella di mons. Guano, tra i protagonisti del Concilio, evento nel quale egli manifestò il proprio valore di fine pensatore, svolgendo un ruolo importante nella definizione di documenti conciliari come la Gaudium et Spes, Dei verbum e Lumen Gentium, nonché nel dialogo ecumenico.

Come ha recentemente sottolineato la professoressa Senesi, studiosa di questa figura di uomo e vescovo, "la personalità e la formazione di mons. Guano furono caratterizzate dall’attenzione e dall’apertura all’altro, dalla rigorosa formazione teologica e spirituale, nonché dal senso vivo della chiesa come comunità di Dio.

Una figura che segnò la storia
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