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Ritiro di Quaresima

L'incontro nella chiesa dedicata a Santa Seton

La Rete mondiale di preghiera del Papa

Il 2 marzo si è tenuto presso la Chiesa S. Elisabetta Seton il ritiro Quaresima della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, sul tema “Che cos’è la Rete Mondiale di Preghiera”. La Rete Mondiale di Preghiera del Papa è una riedizione aggiornata dell’Apostolato della Preghiera (AdP). Che cosa è successo perché questo servizio ecclesiale, che in molti Paesi del mondo stava a poco a poco scomparendo e che veniva considerato spesso come una foto in bianco e nero, ricordandoci la preziosa e antica storia della missione della Chiesa, potesse rinascere oggi? Non è la prima volta che il Pontefice parla della sua Rete di Preghiera; ricordiamo ciò che egli  ha detto nell’Angelus dell’8 gennaio 2017: «Vorrei inoltre invitare ad unirsi alla Rete Mondiale di Preghiera del Papa, che diffonde, anche attraverso le reti sociali, le intenzioni di preghiera che propongo ogni mese a tutta la Chiesa.  

Non c’è da stupirsi che Francesco abbia aperto il suo profilo di preghiera in Click To Pray , la app che ti ricorda di pregare 3 volte al giorno. Quante volte lo abbiamo sentito chiedere: Per favore, non dimenticatevi di pregare per me! Il Papa crede nella forza della preghiera. È convinto che la preghiera sia essenziale per la missione della Chiesa. Per questo, da diversi anni, non soltanto promuove la sua Rete Mondiale di Preghiera, ma ogni mese trasmette anche il suo messaggio sulla intenzione di preghiera attraverso il “Video del Papa”, diffuso sul canale youtube e attraverso i social cattolici.  Francesco è consapevole che la fecondità della missione della Chiesa proviene dalla preghiera, dalla nostra relazione personale con il Signore.

Nel ritiro la celebrazione eucaristica è stata presieduta dal vescovo Giusti si è soffermato sul valore della Carità. Oggi molte persone non fanno più l’elemosina, sono chiuse nel proprio ambito familiare, i nonni sembrano concentrati solo sui nipoti e non vedono quanti poveri ci sono intorno a loro, occorre fare di più per farsi prossimi di coloro che ci sono vicini e donare tempo e energie alle persone in difficoltà. Il Vescovo ha inoltre rinnovato l'invito a pregare anche perché questa epidemia finisca presto ed ha suggerito di ricorrere alla Madonna delle Grazie di Montenero, per allontanare il Coronavirus, così come la Vergine ha fatto in tante altre occasioni di pestilenze e calamità naturali nella storia della città.

le foto sono di Antonluca Moschetti 

La Rete mondiale di preghiera del Papa
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