Diocesi
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Il progetto prevede l'apertura di un ingresso laterale per permettere un migliore accesso

Il sopralluogo con i vescovi dello studio teologico interdiocesano

Mons. Giusti ha accompagnato i vescovi toscani che fanno parte dello STI, lo studio teologico interdiocesano, a vedere l'aula mariana

Parole chiave: aula mariana (1), montenero (63)
L'aula mariana sarà la parrocchia di Montenero e non solo

Finalmente pulita, ridipinta e rimessa a nuovo dopo i danni dell'alluvione di due anni fa e l'incuria di 12 anni di chiusura, l'aula mariana ha aperto le porte ai vescovi della Toscana che fanno parte dello Studio Teologico Interdiocesano (l'istituto dove si formano i seminaristi). Accompagnati da mons. Giusti, i prelati hanno potuto verificare come ancora questa struttura conservi la sua funzionalità e tutto il fascino di un luogo di culto grande e accogliente, a fianco del Santuario della Madonna delle Grazie. Ci sono ancora dei lavori geologici da fare - ha spiegato il Vescovo di Livorno ai confratelli - ma la collina è stabile e non ci sono pericoli di crollo. Andranno persi sicuramente i locali sotterranei, il cui recupero non sarebbe economicamente conveniente, ma l'aula potrà tornare ad essere utilizzata.

Il progetto prevede inoltre l'apertura di un ingresso laterale (come si vede nei rendering) per permetterne l'utilizzo come chiesa parrocchiale per la comunità di Montenero che conta quasi 9000 abitanti, lasciando così più libero il Santuario ai pellegrini che ogni giorno arrivano a centinaia. 

All'interno dell'aula saranno allestite anche due cappelline per offrire ai fedeli, pur nella vastità del luogo, due aree di maggiore raccoglimento e per la celebrazione delle messe feriali. 

L'aula mariana sarà la parrocchia di Montenero e non solo
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