Diocesi
stampa

La celebrazione del Giovedì santo

Il partecipare alla Eucarestia fa della vita di ciascuno un dono a Dio e ai fratelli

Parole chiave: giovedì santo 2021 (1)
L’Ultima Cena, Cristo che si dona per la nostra salvezza
DSC_0254
DSCF1829

Con la Messa in Coena Domini ha inizio il Triduo pasquale, quest’anno, alla presenza dei fedeli opportunamente distanziati e con l’immancabile mascherina. Monsignor Simone presiede nel Duomo di San Francesco a Livorno la Messa del Giovedì Santo. Il Covid riesce ancora ad impedire il rito della lavanda dei piedi, ma la positività del reale travalica questo ostacolo. L’uomo così afferma se stesso accettando una realtà che non si è data da sé.

Il Vescovo Simone ricorda che Giovedì Santo, Venerdì Santo e Sabato con la Notte formano un unico atto liturgico.  Una Messa che finisce il giorno di Pasqua e per questo motivo non può essere replicata nella stessa Chiesa. Nell’ultima cena Gesù celebra ritualmente quello che vivrà esistenzialmente nelle ore successive. Nella Messa in Coena Domini tutto si compie.

DSCF1887
DSCF1898

Noi stiamo in questa Celebrazione alle sorgenti dell’Eucarestia cioè il dono di Cristo stesso che si è fatto cibo. Tutto si gioca intorno a un pasto, l’ultima Cena. Gesù si dona, diventa Lui stesso cibo. Gesù quando verrà arrestato si dona fattivamente, condotto davanti al Sinedrio e in seguito inizierà la Sua flagellazione. Il segno è proprio questo dono di Cristo, uno strumento efficace della nostra redenzione. Segno e strumento, efficace di grazia, sono Sacramento. Cristo che si dona nella Sua cena è il Sacramento che ci salva e ci redime. Cristo dice: “Fate questo in memoria di me fino a quando io ritornerò in mezzo a voi.” Gesù ci rende partecipi alla Sua morte e Resurrezione attraverso questo rito dell’Ultima Cena. Tutto si compie il Giovedì Santo anche nell’estrema umiliazione di andare a lavare i piedi degli Apostoli, in estremo dono, affinché tutti siano purificati. Occorre però che la purificazione sia accolta. Giuda infatti non la vuole, tradisce Gesù vendendo il suo cuore a Satana. Il dono di Gesù, la Sua morte e Risurrezione è una grazia.

DSCF1888
DSCF1882

Occorre vivere in una logica di dono. Gesù ci chiede di accogliere questo dono aprendo il nostro cuore. Il Signore vuole condurre tutti quanti in Paradiso, ma ognuno deve dire di sì a questo dono di Cristo.

Monsignor Simone invita i fedeli a partecipare alla Messa quotidiana come forma ordinaria della preghiera del cristiano. Il partecipare alla Eucarestia fa della vita di ciascuno un dono a Dio e ai fratelli.

DSCF1890
DSC_0256

Al termine della Messa di Cena Domini, il Vescovo Simone, proseguendo il rito pasquale, insieme ai fedeli presenti si è messo in Adorazione Eucaristica.

(l'omelia integrale

)

L’Ultima Cena, Cristo che si dona per la nostra salvezza
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento