Lungo le strade che il Signore ha percorso

Un pellegrinaggio in Terra Santa per un cristiano è un po’ come tornare alle origini. Tornare in un luogo che già si conosce, che vediamo tutti i giorni, che viviamo tutti i giorni alla Messa e che ritroviamo nella Terra Promessa. La Terra Santa che cos’è? Semplicemente il luogo dei primi passi. E dove partire se non nel luogo dove tutto è iniziato? Il nostro pellegrinaggio parte da Nazareth e alla guida Mons. Giusti. Esperienza meravigliosa che parte dallo Stato di Israele, si prolunga in Giordania e riprende in Palestina. Luoghi importanti per ogni cristiano, luoghi sacri, memorie dei luoghi di Gesù, custodie francescane per ogni pellegrino. Si parte. Basilica dell’Annunciazione, casa di Giuseppe, Beatitudini, Monte Tabor, Cafarnao, Primato di Pietro, Tabga. Voi penserete forse anche troppo. No, ci siamo spinti oltre. In Giordania con il Monte Nebo (tomba di Mosè).

Ma non solo: Madaba, il Macheronte, ovvero il luogo dove fu decapitato San Giovanni Battista. Così arriviamo a Petra, meraviglia del mondo moderno con le sue costruzioni tratte non create dalla roccia. Tornando in Israele e poi in Palestina ci siamo fermati al luogo del Battesimo di Gesù, Betania sul Giordano, e subito dopo a Gerico, città più antica della storia. Così altri luoghi a Gerusalemme come il monte degli ulivi, il Padre Nostro ecc. per arrivare alla Basilica della Natività. Un luogo dentro al quale se vuoi entrare ti devi abbassare e assaporare il Mistero del Verbo fatto carne venuto ad abitare in mezzo a noi, sia per entrare nella Basilica, sia per andare nel luogo esatto, in quella grotta dove nacque il Salvatore. Tutto questo per arrivare al Luogo, il luogo dove tutto si è compiuto, il Santo Sepolcro, dove abbiamo avuto la gioia grande di poter celebrare la Santa Messa proprio nel Sepolcro. Emozione unica. Celebrare dove Gesù è morto e risorto.

In ogni pellegrinaggio, però, c’è sempre un programma di partenza ma è bello quando il Signore indica Lui stesso e stravolge i piani. Nella Basilica dell’Annunciazione abbiamo potuto vivere l’adorazione eucaristica animata da tanti giovani, presenti nella Basilica. Ecco possiamo dire questo, il centro del Pellegrinaggio, come il centro della nostra vita è stato Gesù che con gli apici dell’Adorazione e della Santa Messa ci ha guidato lungo le strade che Lui stesso ha percorso.

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