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Riprendono gli incontri per separati, divorziati e risposati

Un itinerario diocesano per l’accoglienza dei fedeli che oggi inizia Lunedì 17 Gennaio

Parole chiave: percorsi di luce (7)
I percorsi di luce: un sostegno ai coniugi in crisi

Molti fedeli oggi purtroppo vivono crisi coniugali che sovente sfociano in separazioni e divorzi dando vita contemporaneamente a nuove relazioni.
Ciò non può lasciare indifferente la comunità cristiana e il suo Pastore che si sentono chiamati ad accompagnare adeguatamente chi si trova in queste situazioni.
“Percorsi di Luce” tenta di offrire a questi fratelli e sorelle, un sostegno illuminante per vincere la solitudine e sostenerli al contempo a vivere la loro vocazione cristiana. Infatti anche in momenti particolari di difficoltà, dove il fallimento della relazione sembra immergere in un tunnel in cui non si intravede alcuna luce, il Signore continua ad essere vicino e a chiamare a realizzarsi nel dono di sé.
Tante coppie, quando la relazione entra in crisi, sono tentate dallo scoraggiamento. Eppure, anche in questi casi, siamo chiamati ad essere testimoni della fedeltà nell'amare, certi che ci si può purificare e crescere anche quando ci si trova ad attraversare il crogiolo del dolore. Non mancano coloro che, nonostante il dramma del fallimento del matrimonio, rimangono fedeli al primo coniuge: essi testimoniano quanto l’amore vero sia più forte di ogni tipo di morte.

Non possiamo però rimanere indifferenti di fronte a tanti che, o per reagire all’insopportabile peso della solitudine o perché, con profonda meraviglia, si trovano a sperimentare la gioia di una nuova relazione in cui quasi non speravano più, spesso sembrano comunque soccombere di fronte a domande che si fanno sempre più angoscianti. Sto vivendo nel peccato perché ho tradito l’alleanza sponsale? E’ mai esistito il mio matrimonio sacramentale? Perché mi sono sposato/a? Perché proprio con quella persona? Era vero amore? Qual era il progetto di famiglia che ero chiamato a realizzare? Perché il Signore ci ha fatti incontrare se poi dovevamo affrontare il dramma della separazione? Ma è proprio vero che il Signore era all’origine del nostro matrimonio? Se Lui poi lo aveva santificato mediante il sacramento, perché non siamo stati in grado di aderire a questo progetto? E adesso come faccio? Quali ripercussioni per i figli? Non potrò più confessarmi e fare la Comunione, se sono coinvolto in una nuova relazione? Come mi considera il Signore? Ma non può essere che sia proprio Lui che adesso mi ha fatto sperimentare questo nuovo amore? Ho ancora un posto nella Comunità cristiana? Può bastarmi la Comunione spirituale?

Certo, nei casi in cui ci si accorge per tempo che la relazione coniugale sta entrando in crisi, occorre mettersi in ascolto del Signore il quale mai abbandona nella tentazione, cercando nella Sua Parola la risposta ai tanti interrogativi che la vita di ogni giorno ci pone e ricorrendo alla forza dello Spirito per non arrendersi. Con la grazia che viene dal Signore risorto, la perseveranza nella preghiera, la ricerca di un nuovo dialogo col partner, fatto di ascolto, di sincerità, di perdono, tanto meglio se accompagnati da una guida spirituale e da una comunità di veri fratelli e sorelle, è possibile ricominciare a costruire ciò che sembra irrimediabilmente frantumato…
Ma quando ormai non è più pensabile riannodare quel legame, perché sono nati nuovi figli da una nuova relazione, che fare?

“Percorsi di Luce” vuole essere un aiuto per chi vive queste diverse situazioni, offrendo loro il sostegno della Parola (quest’anno attingendo al Vangelo di Luca) e di quanti hanno accolto l’invito di commentarla perché riaccenda in tanti degli sprazzi di luce.
Attraverso gli appuntamenti che ogni anno, in modo diverso, si succedono, cercheremo di proporre cammini di riconciliazione alle coppie che si sono appena separate o sono in procinto di farlo, sostenendo ciascuno nel suo personale cammino di conversione, suggerendo la direzione spirituale di coppia oppure il ricorso ai Consultori familiari al fine di fare verità sul proprio matrimonio.
Proveremo poi ad incoraggiare quanti cercano di rimanere, nonostante il divorzio, fedeli al coniuge. Soprattutto ci impegneremo ad aiutare i fedeli risposati perché si riconcilino con Dio e comprendano che fanno sempre parte della Chiesa e sono chiamati anche nella nuova condizione, a vivere cristianamente.
Presteremo particolare attenzione ad accompagnare chi si sta interrogando se il vincolo davanti al Signore vi sia mai stato (verifica della nullità matrimoniale), senza trascurare di mostrare quali vie percorrere per chi voglia avviare il percorso penitenziale con il Vescovo, così da poter riaccedere ad una riconciliazione sacramentale, secondo le indicazioni del Papa nel cap. 8° dell’Amoris Laetitia.

Ecco il calendario degli incontri che si tengono alle 21,15  (normalmente in presenza) al Salone “Mura” presso N. S. di Lourdes, via Garzelli 7, o in una delle parrocchie che, di volta in volta, offrirà la propria ospitalità. Per informazioni e prenotazioni scrivere a don Raffaello Schiavone raffaschia@gmail.com

I percorsi di luce: un sostegno ai coniugi in crisi
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