Pellegrini in Egitto, terza giornata

Il sud dell’Egitto è il luogo che conserva i più grandi memoriali del passaggio della sacra famiglia dalla terra di Egitto.
Abbiamo avuto modo di visitare la grotta della madonna dove per alcune settimane si è nascosta la famiglia temendo di essere raggiunta dagli emissari di Erode e successivamente un grande monastero ortodosso con circa 140 monaci, una vera cittadella dello spirito dove si ricorda la più lunga lunga sosta in uno stesso luogo, della Santa famiglia.

Le antiche fonti attestano un soggiorno per oltre sei mesi, in attesa che la piena del Nilo li riportasse verso Alessandria d’Egitto e quindi nella Palestina, dato che li aveva raggiunti la notizia che Erode era morto. Ovunque comunità cristiane vive e orgogliose del Vangelo abituate alla fatica del confronto spesso cruento con chi hai invaso il tuo paese e ha costruito una società diversa da quella vissuta per secoli. Ormai però la società egiziana è multireligiosa, i soli cristiani sono il 12% della popolazione, e si sta abituando alla convivenza pacifica.

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