I giovani di MCL riuniti in assemblea

La scorsa settimana si è tenuta l’ Assemblea dei Giovani del Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) chiamati ad eleggere il nuovo Delegato Nazionale dei Giovani ed il suo esecutivo.

Si è conclusa, potremmo dire in maniera un po' enfatica, la fase congressuale del nostro Movimento Per un movimento come il nostro, infatti, è fondamentale formare e testare sul campo la classe dirigente del presente, a livello giovanile e sul territorio, ma anche del futuro.

In questa prospettiva molto utile la citazione di Papa Francesco presente sul Manifesto dell’Assemblea nel quale ci invita a Lavorare al presente, guardando al futuro: educare per “rendere più umani” noi stessi e la realtà che ci circonda.

L’iniziativa è stata una preziosa occasione per riflettere su quanto realizzato dalla delegata giovanile uscente Maria Pangaro, diventata ora dirigente nazionale della formazione, e della sua squadra per capire bene da dove il nuovo delegato dovrà ripartire per provare a fare, come logico, sempre meglio.

La sfida per il nuovo delegato non sarà certamente facile ma tutto il movimento, come sempre, gli sarà accanto e lo supporterà nel suo percorso di crescita.

Ma, detto questo, chi è stato eletto come nuovo delegato giovane?

Il nuovo delegato giovane viene da Brescia ed era già, in uno spirito di continuità, membro dell’esecutivo giovanile uscente: Gianluca Ghidoni.

Il nuovo delegato, peraltro, è figlio di uno storico dirigente, e vice presidente, Noè Ghidoni che ha sempre lavorato con convinzione sul tema della valorizzazione dei giovani all’interno del Movimento (sua per esempio l’idea di organizzare una “Summer School” insieme all’Università Cattolica di Milano).

In bocca al lupo, insomma, al nuovo delegato nazionale dei giovani del MCL ed alla sua squadra. Un gruppo di giovani, ed amici, chiamati a guidare un movimento molto articolato e diffusamente presente sul territorio sempre, come ci ricorda il tema dell’Assemblea dei giorni scorsi, in “cammino” dentro il Movimento dei “grandi” e nella società.