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Le novità, le idee e i sogni che guardano al futuro

Paolo Brosio insieme ai "ragazzi speciali"

Parole chiave: parco del mulino (2), ragazzi speciali (2), don remigio (1)
È iniziato l'anno pastorale delle "famiglie speciali"

Un inizio anno pastorale pieno di novità quello delle “famiglie dei bambini speciali”, che si sono ritrovate al Parco del Mulino per la Messa e una cena insieme.
Ospite della serata Paolo Brosio, che ha guidato il Santo Rosario prima della celebrazione eucaristica presieduta da don Remigio.
Un percorso che dura ormai da diversi anni e che porterà a fine anno, alcuni dei ragazzi a ricevere il sacramento della Cresima; un momento particolare che come sottolinea il sacerdote “in quel giorno loro saranno nel loro mondo ma i genitori saranno forti del percorso che stanno affrontando per tutta la famiglia”.
Da quest’anno poi il gruppo dei “ragazzi speciali” si ritroverà ogni mese in una parrocchia diversa, un modo per farsi conoscere e per avvicinarli a luoghi diversi e non più nella palestra dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down).
Una serata proseguita con una cena a base di pizza preparata dai ragazzi del Parco del Mulino dove Paolo Brosio ha espresso molte idee e desideri per il futuro; tra queste il sogno di poter organizzare all’interno della manifestazione de “L’Olimpiade del Cuore” una corsa per i ragazzi delle scuole nel mese di maggio ma soprattutto il desiderio di riuscire a portare in aereo a Medjugorje questi ragazzi e le loro famiglie.
Il grande obiettivo che il giornalista si prefigge è quello di riuscire a realizzare un Pronto Soccorso a Medjugorje in modo che possa diventare meta di pellegrinaggio anche per persone ammalate; attualmente l’ospedale più vicino è a Monstar e questo non permette loro di poterci andare così come a Lourdes.

È iniziato l'anno pastorale delle "famiglie speciali"
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