Ordo virginum, la formazione delle consacrate

L'incontro all'isola d'Elba

Durante uno dei fine settimana di settembre si è svolto, a Piombino e isola d’Elba, l’incontro dell’Ordo virginum toscano; accolte dal Vescovo di Massa Marittima e Piombino, mons. Ciattini, con il quale, dopo la S. Messa, ci siamo fermate per la sua meditazione ed incontro-scambio.

Mons. Ciattini ha sottolineato l’importanza ed il valore della femminilità nella Chiesa che si può donare anche attraverso questa particolare consacrazione. Inoltre ha delineato i tratti della consacrata nell’Ordo virginum: servire nella Chiesa con lealtà, favorendo l’incontro e l’unione.

Trasferite all’Elba ed accolte dall’Unità pastorale della Cattedrale di Portoferraio, oltre alla visita della città e del suo mare, la meditazione, tenutaci da don Pierluigi Castelli, da sempre vicino all’Ordo virginum, si è basata su “obbedienza” e “solitudine” della consacrata.

L’obbedienza vissuta nel ricercare sempre la volontà del Signore, e la solitudine, non per chiudersi, bensì per avere spazi “privilegiati” di incontro con il Signore, per poi donarsi con fecondità, nell’ascolto, nell’accoglienza, al servizio generosità nella Chiesa e negli ambienti dove la consacrata vive.

La due giorni è stata anche occasione di scambio tra le consacrate, oltre a conoscere altre giovani donne in formazione.

Piccoli e silenziosi cammini,  anche a Livorno, qualcosa sta crescendo, alcune donne sono in cammino per conoscere il carisma dell’Ordo virginum ed il Vescovo Simone ha nominato don Marcelo Lavin incaricato diocesano per l’Ordo virginum, antica, se non prima, forma di consacrazione di donne nella Chiesa, donne che vivono del proprio lavoro, nella propria casa, senza un abito particolare, con il solo “segno distintivo” di un anello “sigillo” delle mistiche nozze con il Signore e di fedeltà alla Sua Chiesa.