Che sofferenza per i piccolissimi se la mamma è assorbita dallo smartphone

Una ricerca dimostra che un uso smodato del telefonino da parte dei genitori può disturbare le primissime relazioni con il neonato

Anche Marina Terragni, autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, mette in guardia dall’uso smodato dello smartphone in famiglia. Si tratta di un pericolo non solo per i bambini ma, fa notare Terragni, anche per il rapporto educativo tra bambini e genitori. «Una recente ricerca delle Università di Pavia e Bicocca di Milano insieme all’Irccs Mondino dimostra – sottolinea l’Autorità garante – che un uso eccessivo dello smartphone da parte dei genitori può disturbare notevolmente le primissime relazioni tra loro e il neonato, producendo in lui una risposta fisiologica assimilabile allo stress fisico o mentale». Un dato che emerge dall’esperienza quotidiana: «Tutti vediamo spesso giovani madri e padri spingere il passeggino senza distogliere lo sguardo dallo schermo, trascurando quell’attenzione e quella comunicazione non-verbale, occhi negli occhi con il bambino, decisive per l’evolversi della relazione e per lo sviluppo della personalità. La dipendenza dal digitale, dunque, può danneggiare i bambini anche quando a esserne colpiti sono i loro genitori». Secondo la ricerca nove italiani su 10 non lasciano passare un’ora senza controllare più volte lo smartphone e il tempo trascorso online supera in media cinque ore e mezza al giorno.

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