Pensiamoci su
Linea… di pensiero. Ora è tempo di gioia
Una riflessione sul tempo che viviamo

“Facci ricordare che chi ama gli uomini ama anche la loro gioia, che senza gioia non si può vivere”. (Dostoevskij) È proprio bello condividere la gioia degli altri: osservare volti gioiosi fa bene all’anima. Ancora di più fa bene ascoltare che cosa muove negli altri la loro gioia. Quali sono i motivi che portano le persone ad essere gioiose, solari, positive, creative? La vera gioia nasce da un amore profondo, ha ancoraggi interiori, ha necessità di una coscienza che sia in pace, che sia in armonia. La vera gioia non ha necessità del chiasso esteriore ma ha bisogno di alimentarsi di silenzio, di meditazione, di contemplazione. “La vera gioia è res severa” diceva Seneca all’amico Lucilio.
È una realtà seria, austera, rigorosa. La vera gioia ha sempre fondamenti di amore: sapere di essere amati, di essere contornati da persone che ti irradiano di bene sviluppa in ognuno la serenità e la bellezza del vivere e aiuta a superare anche le fatiche e i dolori più grandi. Quando si è amati è impossibile essere tristi e non sprigionare la gioia: godere delle piccole cose, dei gesti genuini e generosi di chi ti dona una stretta di mano, un sorriso, uno sguardo di attenzione e di fiducia. “Se sarete colmi di gioia, la gioia risplenderà nei vostri occhi e nel vostro aspetto, nella vostra conversazione e nel vostro appagamento. Non sarete in grado di nasconderla poiché la gioia trabocca. La gioia è assai contagiosa. Cercate, perciò, di essere sempre traboccanti di gioia dovunque andiate”. (Madre Teresa di Calcutta)