Padre Abate Giuseppe Casetta riconfermato alla guida della Congregazione. Al Capitolo era presente anche don Luca Giustarini, priore di Montenero e parroco della chiesa.
Concluso il Capitolo della Congregazione
Fondati da San Giovanni Gualberto nel 1036 circa, appartenenti alla grande famiglia dei Benedettini, i Monaci Vallombrosani vennero a Montenero dopo la partenza dei Teatini, grazie ad un '"motu proprio" del Granduca Ferdinando III del 28 ottobre 1791.
Si è concluso ieri pomeriggio a Vallombrosa il Capitolo generale della Congregazione Benedettina, ovvero i Monaci a cui alla fine del 1700 fu affidato dal Granduca Ferdinando il Santuario di Montenero di Livorno. Presenti, oltre ai monaci italiani, i membri della Congregazione provenienti dalle case dell'India e del Brasile, tra le tante questioni da rivedere anche l'elezione del nuovo consiglio e dell'abate. Al termine delle giornate di Capitolo, alla guida della Congregazione è stato riconfermato il padre Abate Giuseppe Casetta, che assume la guida della Congregazione per il mandato di 6 anni. Al Capitolo era presente anche don Luca Giustarini, priore di Montenero e parroco della chiesa.
Nella foto il nuovo consiglio con al centro l'Abate Casetta; Vicario Generale Don Boby; Economo Generale Don Marco priore di Vallombrosa; Procuratore Generale Don Pedro, brasiliano; Cancelliere Generale Don Yoby indiano.
A Montenero verranno stanziati 4 sacerdoti in più. Mentre il Capitolo ha ritenuto di non caricare di incarichi congregazionali il parroco di Montenero affinché possa maggiormente dedicarsi alla parrocchia. Inoltre la comunità di Montenero non gestirà più i beni immobili del Santuario, che sono stati affidati in toto al Consiglio Generalizio e a tecnici nominati dal padre Generale.
nel video un momento del Capitolo: https://www.facebook.com/scarsys.mat/videos/10219669195549502/
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